… gatti norvegesi delle foreste.Iniziò così l’avventura, dettata dall’amore di sempre per tutti gli esserini che vivono e ci fanno vivere il meglio che si possa cogliere dalla loro semplicità di essere, senza nulla da aggiungere, senza falsità di alcun tipo.
Per l’appunto… la favola è iniziata con Lord of my heart, decisi poi che non poteva vivere solo e trovai per lui una gran gatta, Nanà la favola mia. La passione per questa razza meravigliosa è andata oltre le mie aspettative, non potevo permettere che due gatti così stupendi non concedessero ad altri ciò che è stato concesso a me.
Il percorso da allevatrice non è stato facile ma sono certa di aver dato il meglio, mai rilassata, per farlo bene. Poi qualcuno sparì: di Olyo non ho più avuto notizie, di Pamy e Puma idem. Temo di aver ceduto i piccoli a persone incompetenti, un dolore grande, cuccioli con pedigree!
Il primo dicembre Nanà verrà sterilizzata, finirà quest’avventura che mi ha dato grandi gioie nel veder nascere e crescere i piccoli, un esperienza che non scorderò mai!!!
Ma c’è il risvolto della medaglia… un amaro molto amaro… non avere notizie di molti che sono stati i nostri cuccioli è un amaro che non sopporto, il sapore di una pasticca che non si riesce a mandare giù.
Sire è rimasto con noi proprio per questo motivo, l’amore reciproco è impagabile! Non ha prezzo e chi ci viene a trovare conferma che il gatto più bello non è stato apprezzato! Meno male 😀
Sire è il più dolce, il più bello, grande, una meraviglia!!!