Basta una piccola mosca e il giochino diventa caccia!

Suri e Sakè
Eccole quì le due femminucce alle prese con la caccia alla mosca! Piccola mosca mi dispiace per te ma non ho messo le zanzariere 🙁 sei capitata proprio nella casa sbagliata 😉
Già, al massimo si azionano i ventilatori a pala se proprio bisogna sbarazzarsi degli insetti volanti, altrimenti ci pensano i gattini!
Lavare i vetri? Fatiche inutili, dopo pochi minuti le tracce dei micini sono già spiaccicate con cura e cognizione 😉
Per le tende, lasciamo stare… eliminate del tutto!
Perché ne scrivo? Perché decidere di adottare un gattino norvegese delle foreste richiede molta partecipazione, chiudere un occhio quando serve. I sacrifici però, posso assicurare, verranno sicuramente ripagati dalla gioia che che i piccoli emanano e trasmettono a noi, a volte, assopiti umani.

Quasi presa!!!
Femminucce cacciatrici, Shan guarda come fanno i maschietti del genere umano, siamo sempre noi femminucce a dover pensare a tutto 🙁
Abbiamo una marcia in più? Siiiii!
I maschietti, parlo dei gattini naturalmente 😉 sono più coccolosi. Hanno bisogno molto più delle cucciolette del contatto umano, lo noto, l’ho notato, ormai 17 cuccioli cresciuti me lo hanno insegnato. I gattini maschietti sono molto più dolci delle sorelline, in genere più intraprendenti e autonome.
Ma Sakè conferma l’eccezione, se non fosse che è una tortie, che è certo sia femmina… non so! Sembrerebbe una scimmietta! Come trova l’occasione, l’opportunità per saltarmi addosso, ecco che me la ritrovo sulle spalle, scimmietta? Pappagallina? Gattina? Posso solo dire che è troppo dolceee!!!